sabato 31 dicembre 2016

Erri De Luca – Prontuario per il brindisi di capodanno (da “L’ospite incallito”)

Bevo a chi è di turno, in treno, in ospedale,
cucina, albergo, radio, fonderia,
in mare, su un aereo, in autostrada,
a chi scavalca questa notte senza un saluto,
bevo alla luna prossima, alla ragazza incinta,
a chi fa una promessa, a chi l’ha mantenuta
a chi ha pagato il conto, a chi lo sta pagando,
a chi non è stato invitato in nessun posto,
allo straniero che impara l’italiano,
a chi studia musica, a chi sa ballare il tango,
a chi si è alzato per cedere il posto,
a chi non si può alzare, a chi arrosisce,
a chi legge Dickens, a chi piange al cinema,
a chi protegge i boschi, a chi spegne un incendio,
a chi ha perduto tutto e ricomincia,
all’astemio che fa uno sforzo di condivisione,
a chi è nessuno per la persona amata,
a chi subisce scherzi e per reazione un giorno sarà un eroe,
a chi scorda l’offesa, a chi sorride in fotografia,
a chi va a piedi, a chi sa andare scalzo,
a chi restituisce da quello che ha avuto,
a chi non capisce le barzellette,
all’ultimo insulto che sia l’ultimo,
ai pareggi, alle ics della schedina,
a chi fa un passo avanti e così disfa la riga,
a chi vuol farlo e poi non ce la fa,
infine bevo a chi ha diritto a un brindisi stasera
e tra questi non ha trovato il suo.

giovedì 22 dicembre 2016

Con la speranza che questa semplice riflessione ci possa aiutare adiventare migliori

IL PACCHETTO DI BISCOTTI

Una ragazza stava aspettando il suo volo in una sala d'attesa di un grande aeroporto. Siccome avrebbe dovuto aspettare per molto tempo, decise di comprare un libro per ammazzare il tempo. Comprò anche un pacchetto di biscotti. Si sedette nella sala VIP per stare più tranquilla. Accanto a lei c'era la sedia con i biscotti e dall'altro lato un signore che stava leggendo il giornale. Quando lei cominciò a prendere il primo biscotto, anche l'uomo ne prese uno lei si sentì indignata ma non disse nulla e continuò a leggere il suo libro. Tra sé pensò: "ma tu guarda, se solo avessi un po' più di coraggio gli avrei già dato un pugno..." Così, ogni volta che lei prendeva un biscotto, l'uomo accanto a lei, senza fare un minimo cenno, ne prendeva uno anche lui. Continuarono finché non rimase che un solo biscotto e la donna pensò: "ah, adesso voglio proprio vedere cosa mi dice quando saranno finiti tutti!!" L'uomo prese l'ultimo biscotto e lo divise a metà! "Ah!, questo è troppo" pensò, e cominciò a sbuffare indignata; si prese le sue cose, il libro e la sua borsa e si incamminò verso l'uscita della sala d'attesa. Quando si sentì un po' meglio e la rabbia era passata, si sedette in una sedia lungo il corridoio per non attirare troppo l'attenzione ed evitare altri dispiaceri. Chiuse il libro e aprì la borsa per infilarlo dentro quando, nell'aprire la borsa, vide che il pacchetto di biscotti era ancora tutto intero nel suo interno. Sentì tanta vergogna e capì solo allora che il pacchetto di biscottiv uguale al suo era di quell' uomo seduto accanto a lei ... che però aveva diviso i suoi biscotti con lei senza sentirsi indignato, nervoso o superiore al contrario di lei che aveva sbuffato e addirittura si sentiva ferita nell'orgoglio.

LA MORALE: Quante volte nella nostra vita mangeremo o avremo mangiato i biscotti di un altro senza saperlo? Prima di arrivare ad una conclusione affrettata e prima di pensare male della persone, GUARDA ATTENTAMENTE LE COSE: molto spesso non sono come sembrano!!! 

giovedì 15 dicembre 2016

L'ITER FORMATIVO DEL GOVERNO GENTILONI SI E' CONCLUSO

Il governo Gentiloni, dopo aver ottenuto la fiducia alla Camera con 368 sì e 105 contrari, ha incassato la fiducia anche al Senato. Il via libera di Palazzo Madama arriva con 169 voti favorevoli, 99 voti contrari e 0 astenuti. Ala e Lega non hanno partecipato al voto mentre il M5S ha votato contro.

martedì 13 dicembre 2016

IL NUOVO GOVERNO GENTILONI

Diciotto i ministri con 5 new entry e la riconferma di tutti gli uscenti tranne il ministro Stefania Giannini e Maria Elena Boschi che diventa sottosegretario alla presidenza del consiglio. Dopo il giuramento al Quirinale, il tradizionale passaggio della campanella con Matteo Renzi, oggi chiederà la fiducia alle Camere per ottenerla entro mercoledì. Avrà numeri solidi a Montecitorio ma meno al Senato .

Cinque donne - oltre alle uscenti Madia, Lorenzin e Pinotti, entrano le senatrici Pd Anna Finocchiaro e Valeria Fedeli - 14 uomini con il trasloco di Alfano alla Farnesina e l'arrivo di Marco Minniti agli Interni comporranno il nuovo esecutivo. Avrà come priorità il disagio sociale, l'occupazione al sud, per cui nasce un ministero ad hoc guidato da Claudio De Vincenti, l'innovazione e la ricostruzione del dopo-terremoto oltre al nodo banche. Ruolo solo di "facilitatore", invece, chiarisce il neo-premier, rispetto alla ricerca di un'intesa tra i partiti sulla legge elettorale per la quale si spenderà soprattutto il neo-ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro.
Ecco la NUOVA SQUADRA DI GOVERNO
Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni
Sottosegretario alla presidenza: Maria Elena Boschi

Ministri senza portafoglio
Anna Finocchiaro: Rapporti con il Parlamento
Marianna Madia: Pubblica Amministrazione
Enrico Costa: Affari Regionali
Claudio De Vincenti: Coesione Territoriale e Mezzogiorno
Luca Lotti: Sport con deleghe su editoria e Cipe

Ministri con portafoglio
Angelino Alfano: Esteri
Marco Minniti: Interno
Andrea Orlando: Giustizia
Roberta Pinotti: Difesa
Pier Carlo Padoan: Economia
Carlo Calenda: Sviluppo Economico
Maurizio Martina: Agricoltura
Gianluca Galletti: Ambiente
Graziano Delrio: Infrastrutture
Beatrice Lorenzin: Salute
Dario Franceschini: Cultura
Valeria Fedeli: Istruzione
Giuliano Poletti: Lavoro.

domenica 11 dicembre 2016

giovedì 8 dicembre 2016

Dopo referendum: RENZI RASSEGNA LE DIMISSIONI, MATTARELLA INIZIA LECONSULTAZIONI

Dopo la vittoria del no al referendum, il mondo politico è in fermento. Questo articolo ci aiuta a comprendere meglio cosa sta succedendo
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QUESTA VOLTA È DALLE DONNE CHE DOBBIAMO IMPARARE

La Preghiera di Madri ebree, musulmane e cristiane.
In Israele è avvenuto un piccolo grande miracolo quasi
completamente ignorato dai Media: migliaia di donne
ebree, musulmane e cristiane hanno camminato
insieme in Israele per la pace. Nel nuovo video ufficiale
del movimento Women Wage Peace, la cantante
israeliana Yael Deckelbaum canta la canzone Prayer of
the Mothers , “La preghiera delle Madri” , insieme a
donne e madri di tutte le religioni, mostrandoci che la
“musica” sta cambiando e deve cambiare. Un miracolo
tutto femminile che vale più di mille parole vuote ed
inutili.

Guarda il video, ne vale davvero la pena....