venerdì 12 febbraio 2021

DRAGHI SCIOGLIE LA RISERVA E PRESENTA LA LISTA DEI MINISTRI

Il presidente incaricato Mario Draghi è arrivato al Quirinale da Sergio Mattarella alle 19 e un minuto per sciogliere la riserva, con la lista dei ministri. I ministri sono in tutto 23, di cui 15 politici e 8 tecnici. Le riconferme negli stessi ministeri sono 7. In più Patuanelli resta ministro ma passa dallo Sviluppo economico all'Agricoltura e Fabiana Dadone passa dalla Pubblica amministrazione alle Politiche giovanili. Otto, in tutto, le donne. L'età media è 54 anni. Domani, a mezzogiorno, il giuramento.  Ecco tutti i nomi.

Luigi Di Maio (M5S) agli Esteri

Luciana Lamorgese (tecnica) all'Interno

Marta Cartabia (tecnica) alla Giustizia

Daniele Franco (tecnico) all'Economia

Lorenzo Guerini (Pd) alla Difesa

Giancarlo Giorgetti (Lega) allo Sviluppo economico

Stefano Patuanelli (M5S) all'Agricoltura

Roberto Cingolani (tecnico) alla Transizione ecologica

Dario Franceschini (Pd) alla Cultura

Roberto Speranza (Leu) alla Salute

Federico D'Incà (M5S) ai Rapporti con il Parlamento

Vittorio Colao (tecnico) all'Innovazione tecnologica

Renato Brunetta (Forza Italia) Pubblica amministrazione

Maria Stella Gelmini (Forza Italia) agli Affari regionali

Mara Carfagna (Forza Italia) al Sud

Elena Bonetti (Italia Viva) alle Pari opportunità

Erika Stefani (Lega) alle Disabilità

Fabiana Dadone (M5S) alle Politiche giovanili

Massimo Graravaglia (Lega) al Turismo

Enrico Giovannini (tecnico) alle Infrastrutture

Andrea Orlando (Pd) al Lavoro

Patrizio Bianchi (tecnico) all'Istruzione

Cristina Messa (tecnico) all'Università

Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli (tecnico)

 

mercoledì 3 febbraio 2021

CRISI DI GOVERNO: MARIO DRAGHI ACCETTA CON RISERVA L'INCARICO CONFERITOGLI DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA DI FORMARE UN NUOVO GOVERNO

Mario Draghi, convocato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha accettato con riserva l'incarico di formare un nuovo governo: "Vincere la pandemia e rilanciare il Paese. Sono fiducioso che dal confronto con partiti e forze sociali emergano unità e risposte responsabili e positive". 
Ora il confronto con le forze politiche.
La carta dell'ex presidente della Bce arriva dopo il nulla di fatto di Roberto Fico ed è l'ultima prima dI andare a nuove elezioni