Presentata a Montecitorio la Carta dei diritti di Internet della commissione Boldrini guidata dal giurista Stefano Rodotà. Quattordici articoli incentrati sui diritti della cittadinanza in rete e un filo conduttore: i diritti della persona devono prevalere sui profitti. La "Carta" è stata presentata in diretta streaming e in tre lingue ai partecipanti della riunione dei Parlamenti dei paesi Ue e del Parlamento europeo nella plenaria sui diritti fondamentali presso la Camera dei Deputati.La proposta dal 27 ottobre sarà oggetto di una consultazione pubblica.
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