sabato 31 ottobre 2015

Da lunedì le donne lavorano gratis: il gap con gli uomini 'costa' duemesi di stipendio

Il gender pay gap in Europa e nei Paesi membri 
La Commissione Ue quantifica il gap tra stipendi di uomini e donne: è come se queste ultime lavorassero gratis gli ultimi due mesi dell'anno. Il 2 novembre è l'Equal Pay Day. La media Ue vede gli stipendi orari femminili più bassi del 16,3%, in Italia si scende al 7,3%

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giovedì 29 ottobre 2015

REATO DI OMICIDIO STRADALE

La camera ha approvato il 28 ottobre la proposta di legge sull’introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali. Il disegno di legge era già passato al senato e ora deve tornarci perché è stato modificato a Montecitorio. Ecco cosa prevede: 

Omicidio stradale colposo

  1. Per l’omicidio stradale colposo commesso semplicemente violando il codice della strada continua a essere prevista la reclusione da due a sette anni.
  2. Gli anni di detenzione aumentano per chi causa la morte di una persona durante la guida “in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psicofisica conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope”. Sono previsti dai cinque ai dieci anni con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro o in caso di condotte di particolare pericolosità (eccesso di velocità sotto certe condizioni, guida contromano, infrazioni ai semafori, sorpassi e inversioni a rischio), e dagli otto ai dodici anni di reclusione con un tasso alcolemico superiore a 1,5.
  3. Nei casi precedenti, la pena può essere ridotta fino a metà in caso di infrazione del codice stradale da parte della vittima. Aumenta invece se il responsabile dell‘“omicidio” guidava senza patente o con la patente sospesa o revocata, oppure un’auto di sua proprietà priva di assicurazione.
  4. È prevista un’aggravante nel caso in cui il conducente si dia alla fuga dopo l’incidente: la pena può aumentare addirittura di due terzi e non può essere comunque inferiore ai cinque anni di carcere.

Lesioni personali stradali

  1. Per chi ferisce altre persone violando il codice della strada sono previste pene detentive da tre mesi a un anno per lesioni gravi, da uno a tre anni per lesioni gravissime. 
  2. Se il fatto è commesso da una persona in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, la reclusione aumenta da tre a cinque anni per lesioni gravi, da quattro a sette per quelle gravissime. Se il tasso alcolemico resta al di sotto della soglia dei 0,8 grammi per litro, o se l’incidente è causato da una condotta di particolare pericolosità, è prevista una pena variabile: da un anno e sei mesi a tre anni per lesioni gravi, e da due a quattro anni per quelle gravissime.
  3. L’aggravante per fuga dopo l’incidente è prevista anche per le lesioni stradali: la pena può aumentare fino a due terzi e non può essere inferiore a tre anni di detenzione. 


martedì 13 ottobre 2015

LEGGE SULLA CITTADINANZA: PRIMI SÌ ALLE MODIFICHE

Addio allo ius sanguinis, via libera allo ius soli temperato e allo ius culturae: sono le nuove fattispecie per l'acquisto della cittadinanza italiana da parte dei minori stranieri, introdotti dalla proposta di legge approvata oggi dall'aula della Camera e che passa all'esame del Senato.
IUS SOLI TEMPERATO. Acquista la cittadinanza per nascita chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri, di cui almeno uno sia in possesso del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo. 
IUS CULTURAE. Può ottenere la cittadinanza il minore straniero, che sia nato in Italia o sia entrato nel nostro paese entro il compimento del dodicesimo anno di età, che abbia frequentato regolarmente, per almeno cinque anni nel territorio nazionale uno o più cicli presso istituti appartenenti al sistema nazionale di istruzione o percorsi di istruzione e formazione professionale triennali o quadriennali idonei al conseguimento di una qualifica professionale. 

domenica 11 ottobre 2015

ECCO IL NUOVO SENATO: 100 SEGGI E NIENTE FIDUCIA

Il nuovo Senato rappresenterà le istituzioni territoriali, sarà composto da 100 membri e avrà compiti diversi da quelli della Camera dei Deputati. Scompare la legislazione concorrente tra Stato e regioni. Viene abolito il CNEL. Queste le principali novità del ddl Boschi che modifica 36 articoli  della Costituzione.
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giovedì 1 ottobre 2015

RIFORMA DEL SENATO

Arriva il via libera del Senato all’articolo 1 del ddl Boschi: la norma passa con 172 sì, 108 no e tre astenuti. Di fatto si mette la parola fine al bicameralismo perfetto. Sarà solo la Camera a dare la fiducia al governo. 

Evento "Sulleregole"


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